CAPITOLO 20 PEC RISOLUTIVA: INDIRIZZO ERRATO SULL’ATTO NOTIFICATO

Problema
L’atto notificato riporta un indirizzo diverso da quello corretto di residenza o domicilio fiscale, mentre la busta di notifica è indirizzata correttamente.
Questa discrepanza può indicare errore formale dell’Ufficio e, in certi casi, incidere sulla validità della notifica.

Mossa
Richiedere all’Agenzia delle Entrate – Riscossione:

  • Copia della relata di notifica e della busta originale usata per la spedizione.
  • Chiarimenti sulla fonte dell’indirizzo errato indicato nell’atto.
  • Specificazione se tale indirizzo proviene dall’anagrafe tributaria o da altre banche dati.

Norma di riferimento

  • Art. 156 c.p.c.: nullità della notificazione per mancata osservanza delle forme prescritte.
  • Art. 160 c.p.c.: inesistenza della notificazione se non raggiunge lo scopo.
  • L. 241/1990, artt. 22 e ss.: diritto di accesso agli atti.

Modello PEC

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CopiaModifica

OGGETTO: Richiesta accesso atti e chiarimenti – Irregolarità indirizzo atto prot. n. [numero atto]

Il sottoscritto [Nome e Cognome], C.F. [codice fiscale], residente in [indirizzo corretto],  

con riferimento all’atto prot. n. [numero atto] notificato in data [data notifica],

RILEVA che l’indirizzo riportato nell’atto è difforme rispetto a quello corretto indicato sulla busta di notifica.

AI SENSI degli artt. 22 e ss. L. 241/1990, art. 5 c. 2 D.Lgs. 33/2013 e art. 14 Reg. UE 2016/679,  

CHIEDE:

1. Copia integrale della relata di notifica e della busta di spedizione;

2. Indicazione della fonte dell’indirizzo errato riportato nell’atto;

3. Eventuali determinazioni interne che disciplinano la verifica degli indirizzi prima della notifica.

Si richiede risposta via PEC entro 30 giorni.

Distinti saluti,  

[Firma]

Possibile risposta dell’Agenzia

  • Difensiva: “Errore materiale che non inficia la notifica in quanto correttamente recapitata.”
  • Collaborativa: Invio della relata e chiarimento sull’origine dell’indirizzo errato.

Prompt IA per l’utente Premium

  • Verifica formale:
    “Analizza l’atto PDF e la scansione della busta per individuare differenze tra indirizzo riportato nell’atto e quello sulla busta. Elenca le difformità in un testo da allegare a una PEC di contestazione.”
  • Argomentazione legale:
    “Scrivi un paragrafo che spieghi perché un indirizzo errato sull’atto può essere rilevante ai sensi dell’art. 156 e 160 c.p.c., pur in presenza di consegna effettiva.”
  • PEC personalizzata:
    “Genera una PEC personalizzata per contestare l’errore di indirizzo, includendo riferimenti agli articoli 156 e 160 c.p.c., e richiedendo copia della relata e della busta.”