Problema
L’atto notificato riporta un indirizzo diverso da quello corretto di residenza o domicilio fiscale, mentre la busta di notifica è indirizzata correttamente.
Questa discrepanza può indicare errore formale dell’Ufficio e, in certi casi, incidere sulla validità della notifica.
Mossa
Richiedere all’Agenzia delle Entrate – Riscossione:
- Copia della relata di notifica e della busta originale usata per la spedizione.
- Chiarimenti sulla fonte dell’indirizzo errato indicato nell’atto.
- Specificazione se tale indirizzo proviene dall’anagrafe tributaria o da altre banche dati.
Norma di riferimento
- Art. 156 c.p.c.: nullità della notificazione per mancata osservanza delle forme prescritte.
- Art. 160 c.p.c.: inesistenza della notificazione se non raggiunge lo scopo.
- L. 241/1990, artt. 22 e ss.: diritto di accesso agli atti.
Modello PEC
markdown
CopiaModifica
OGGETTO: Richiesta accesso atti e chiarimenti – Irregolarità indirizzo atto prot. n. [numero atto]
Il sottoscritto [Nome e Cognome], C.F. [codice fiscale], residente in [indirizzo corretto],
con riferimento all’atto prot. n. [numero atto] notificato in data [data notifica],
RILEVA che l’indirizzo riportato nell’atto è difforme rispetto a quello corretto indicato sulla busta di notifica.
AI SENSI degli artt. 22 e ss. L. 241/1990, art. 5 c. 2 D.Lgs. 33/2013 e art. 14 Reg. UE 2016/679,
CHIEDE:
1. Copia integrale della relata di notifica e della busta di spedizione;
2. Indicazione della fonte dell’indirizzo errato riportato nell’atto;
3. Eventuali determinazioni interne che disciplinano la verifica degli indirizzi prima della notifica.
Si richiede risposta via PEC entro 30 giorni.
Distinti saluti,
[Firma]
Possibile risposta dell’Agenzia
- Difensiva: “Errore materiale che non inficia la notifica in quanto correttamente recapitata.”
- Collaborativa: Invio della relata e chiarimento sull’origine dell’indirizzo errato.
Prompt IA per l’utente Premium
- Verifica formale:
“Analizza l’atto PDF e la scansione della busta per individuare differenze tra indirizzo riportato nell’atto e quello sulla busta. Elenca le difformità in un testo da allegare a una PEC di contestazione.” - Argomentazione legale:
“Scrivi un paragrafo che spieghi perché un indirizzo errato sull’atto può essere rilevante ai sensi dell’art. 156 e 160 c.p.c., pur in presenza di consegna effettiva.” - PEC personalizzata:
“Genera una PEC personalizzata per contestare l’errore di indirizzo, includendo riferimenti agli articoli 156 e 160 c.p.c., e richiedendo copia della relata e della busta.”