🧭 ISTRUZIONI PER L’USO
(20 PROMPT “TAXBOT”)
Sezione 1 – FISCO DIGITALE
(Prompt 1–20)
📘 INTRODUZIONE
Questi 20 prompt sono la tua prima palestra per usare l’intelligenza artificiale nel campo fiscale.
Servono a capire come funziona il fisco digitale, ma anche a imparare a fare domande giuste a un assistente virtuale, leggendo le risposte, confrontandole con i tuoi documenti e migliorandole man mano.
Ogni prompt contiene:
- una domanda reale, che un cittadino può porsi davanti a un dubbio o una comunicazione dell’Agenzia;
- una risposta guida, scritta in modo chiaro e operativo;
- un obiettivo didattico, che ti spiega cosa stai imparando.
👉 Usa questi prompt come esercizio pratico:
copiali in una chat con la tua IA, leggi la risposta, aggiungi dettagli personali (date, importi, nomi, protocolli) e chiedi alla IA di aggiornare o chiarire ciò che non capisci.
È così che si costruisce la tua autodifesa fiscale digitale.
🟦 PROMPT 1
Domanda: Ho ricevuto una lettera dell’Agenzia delle Entrate: come capisco se è vera o una truffa?
Obiettivo: Riconoscere comunicazioni autentiche da quelle false.
Risposta guida:
Controlla sempre il mittente: le mail ufficiali finiscono con @agenziaentrate.gov.it o @agenziaentrateriscossione.gov.it.
Non cliccare su link sospetti e non aprire allegati compressi.
Se hai dubbi, entra nel tuo cassetto fiscale con SPID o CIE: se l’avviso è reale, lo trovi anche lì.
Le vere PEC dell’Agenzia hanno oggetto tecnico e non chiedono mai dati bancari.
🟦 PROMPT 2
Domanda: Se non rispondo a un “invito alla compliance”, cosa succede?
Obiettivo: Capire valore e conseguenze di una comunicazione di compliance.
Risposta guida:
Non è una multa, ma un’occasione per chiarire un’anomalia.
Ignorarlo può portare a un accertamento con sanzioni più alte.
Puoi rispondere via PEC o dal portale Fatture e Corrispettivi.
Se la cifra è minima o già pagata, spiega e allega prove. Meglio agire che restare fermi.
🟦 PROMPT 3
Domanda: Cos’è una cartella esattoriale e dove posso leggerla online?
Obiettivo: Conoscere e verificare gli atti di riscossione.
Risposta guida:
È l’atto ufficiale con cui ti viene richiesto un debito fiscale o contributivo.
Accedi con SPID o CIE al sito agenziaentrateriscossione.gov.it, sezione “Area riservata”.
Da lì puoi consultare, scaricare o pagare.
Diffida di link ricevuti via mail: gli atti veri sono solo nella tua area o nella PEC istituzionale.
🟦 PROMPT 4
Domanda: Come faccio a sapere se un pagamento al fisco è andato a buon fine?
Obiettivo: Verificare correttamente i versamenti.
Risposta guida:
Dopo il pagamento, accedi all’area riservata dell’Agenzia o dell’ente interessato (Comune, INPS ecc.).
Troverai la ricevuta digitale con CRO e data.
Se paghi online, conserva il PDF.
In caso di dubbi, invia una PEC di verifica allegando la ricevuta.
🟦 PROMPT 5
Domanda: Posso chiedere una rateizzazione di una cartella online?
Obiettivo: Usare i servizi digitali di rateizzazione.
Risposta guida:
Sì, dal sito agenziaentrateriscossione.gov.it, se il debito è sotto i 120.000 €.
Entra con SPID, clicca su “Rateizza adesso” e compila.
Ricevi conferma via PEC.
Non servono intermediari: il servizio è gratuito e diretto.
🟦 PROMPT 6
Domanda: Cos’è il “cassetto fiscale”?
Obiettivo: Conoscere l’archivio digitale personale.
Risposta guida:
È la tua area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate: contiene dichiarazioni, versamenti, cartelle e rimborsi.
Si accede con SPID, CIE o CNS.
Puoi delegare un familiare o un consulente solo tramite il portale ufficiale.
🟦 PROMPT 7
Domanda: Cosa significa “ravvedimento operoso”?
Obiettivo: Imparare a correggere errori in autonomia.
Risposta guida:
È la possibilità di sanare un errore o un ritardo pagando una piccola sanzione ridotta.
Compila un nuovo F24 con i codici corretti.
Prima agisci, meno paghi.
È un modo per evitare accertamenti.
🟦 PROMPT 8
Domanda: Dove trovo le ricevute delle mie dichiarazioni dei redditi inviate online?
Obiettivo: Sapere dove archiviare le prove fiscali.
Risposta guida:
Nell’area riservata dell’Agenzia, sezione “Consultazione dichiarazioni”.
Ogni invio genera una ricevuta con protocollo e data.
Scaricala e conservala: è la tua prova legale di trasmissione.
🟦 PROMPT 9
Domanda: Posso pagare un F24 con smartphone o tablet?
Obiettivo: Usare in sicurezza i servizi digitali bancari.
Risposta guida:
Sì, con app bancaria o PagoPA.
Verifica sempre connessione sicura (https) e beneficiario corretto.
Salva la ricevuta digitale e non usare link ricevuti via messaggio.
🟦 PROMPT 10
Domanda: Cosa succede se pago in ritardo una rata della rateizzazione?
Obiettivo: Conoscere regole e tolleranze.
Risposta guida:
Un lieve ritardo non compromette tutto, ma cinque rate saltate (anche non consecutive) fanno decadere il piano.
Controlla le scadenze nel tuo profilo e imposta un promemoria.
Puoi chiedere una nuova rateizzazione entro certi limiti.
🟦 PROMPT 11
Domanda: Come posso controllare se ho debiti o cartelle aperte?
Obiettivo: Usare gli strumenti digitali per la verifica.
Risposta guida:
Accedi a agenziaentrateriscossione.gov.it con SPID o CIE, sezione “Situazione debitoria – consulta e paga”.
Troverai l’elenco aggiornato e potrai scaricare i PDF.
Paghi online con PagoPA in totale sicurezza.
🟦 PROMPT 12
Domanda: Cosa fare se ricevo una cartella che credo già pagata?
Obiettivo: Chiedere sospensione e verifica.
Risposta guida:
Invia una PEC di sospensione con oggetto “Pagamento già effettuato”.
Allega ricevuta, documento e quietanza.
L’Agenzia verifica e, se conferma, annulla la cartella.
Conserva sempre il protocollo della PEC.
🟦 PROMPT 13
Domanda: Come faccio a sapere se ho diritto a un rimborso fiscale?
Obiettivo: Monitorare i rimborsi tramite canali ufficiali.
Risposta guida:
Accedi al sito dell’Agenzia, sezione “Consultazione rimborsi”.
Verifica importo e data di accredito.
Se il rimborso non arriva, invia un sollecito via PEC all’ufficio competente.
🟦 PROMPT 14
Domanda: Come correggo un errore nel modello F24 già pagato?
Obiettivo: Conoscere le procedure di rettifica.
Risposta guida:
Compila il modulo “Istanza di correzione F24” disponibile sul sito dell’Agenzia.
Invialo via PEC o consegnalo a mano.
Conserva la ricevuta originale come prova del versamento.
🟦 PROMPT 15
Domanda: Posso usare la PEC per tutte le comunicazioni fiscali?
Obiettivo: Promuovere l’uso corretto della PEC.
Risposta guida:
Sì, ha valore legale come una raccomandata.
Usa solo indirizzi ufficiali pubblicati dall’Agenzia.
Conserva ricevuta di invio e consegna: sono le tue prove.
🟦 PROMPT 16
Domanda: Cos’è la dichiarazione precompilata e come si usa?
Obiettivo: Familiarizzare con i servizi digitali fiscali.
Risposta guida:
Dal 30 aprile puoi visualizzare la tua dichiarazione sul sito dell’Agenzia.
Accedi con SPID o CIE.
Puoi accettarla o modificarla.
Una volta inviata, ricevi la ricevuta telematica come prova.
🟦 PROMPT 17
Domanda: Come scarico le ricevute di pagamento di cartelle o avvisi?
Obiettivo: Reperire prove di pagamento.
Risposta guida:
Accedi alla sezione “Pagamenti – ricevute online” del sito della Riscossione.
Scarica in PDF o chiedi l’invio via PEC.
Conservale sempre: valgono come prova ufficiale.
🟦 PROMPT 18
Domanda: Come comunico un nuovo indirizzo PEC all’Agenzia delle Entrate?
Obiettivo: Aggiornare i contatti digitali.
Risposta guida:
Nel portale Fatture e Corrispettivi, sezione “Profilo utente”, inserisci la nuova PEC.
Conferma con codice ricevuto.
Puoi anche presentare il modulo cartaceo.
Assicurati che le notifiche arrivino nel canale corretto.
🟦 PROMPT 19
Domanda: Se cambio banca, devo comunicare il nuovo IBAN per i rimborsi?
Obiettivo: Garantire la corretta ricezione dei rimborsi fiscali.
Risposta guida:
Sì.
Accedi all’area “Dati rimborsi – IBAN”, aggiorna il conto e allega prova di titolarità.
Il nuovo IBAN sarà attivo dopo verifica.
🟦 PROMPT 20
Domanda: Come posso sapere se la mia rateizzazione è stata accolta?
Obiettivo: Controllare l’esito delle pratiche fiscali digitali.
Risposta guida:
Dopo la domanda, ricevi PEC con protocollo.
L’esito arriva entro 30 giorni nella sezione “Le mie richieste”.
Se vedi “Approvata”, puoi scaricare il piano e i bollettini.
Se non arriva risposta, invia un sollecito via PEC citando il numero di protocollo.