RAPPORTO CARITAS: UN ITALIANO SU 10 IN POVERTA’ ASSOLUTA, 331MILA TREMANO

Casa e istruzione sono un lusso, il lavoro è sempre più povero, 331 famiglie senza alcun supporto. Oggi in Italia – si legge nel Rapporto Caritas- pubblicato in vista della Giornata mondiale dei Poveri istituita da papa Francesco – vive in una condizione di povertà assoluta il 9,7% della popolazione, praticamente una persona su dieci.

Complessivamente si contano 5 milioni 694mila poveri assoluti, per un totale di oltre 2 milioni 217mila famiglie (l’8,4% dei nuclei). Il dato, in leggero aumento rispetto al 2022 su base familiare  e stabile sul piano individuale, risulta ancora il più alto della serie storica, non accennando a diminuire”. “Se si guarda infatti ai dati in un’ottica longitudinale – si legge ancora -, dal 2014 ad oggi la crescita è stata quasi ininterrotta, raggiungendo picchi eccezionali dopo la pandemia, passando dal 6,9% al 9,7% sul piano individuale e dal 6,2% all’8,4% sul piano familiare”.

“Dal 2014 al 2023 il numero di famiglie povere residenti al Nord – emerge anche – è praticamente raddoppiato, passando da 506mila nuclei a quasi un milione (+97,2%); se si guarda al resto del Paese la crescita è stata molto più contenuta, +28,6% nelle aree del Centro e +12,1% in quelle del Mezzogiorno (il dato nazionale è di +42,8%).  331mila famiglie senza aiuto e l’incidenza della povertà assoluta tra i minori pari al 13,8%.