E COSÌ I PEONES SI SALVANO CADREGA E STIPENDI MENTRE LE BOLLETTE CI UCCIDONO E I RISTORATORI MUOIONO

Abbiamo assistito ad uno spettacolo indecente. Un’intera settimana persa per cercare un nome condiviso quando sapevevamo già da ottobre che il Presidente Mattarella sarebbe stato rieletto.
Tutto questo ha una facile spiegazione, il Presidente Mattarella è l’unico che avrebbe garantito ai partiti di arrivare a fine legislatura. Con il taglio dei parlamentari tanti degli eletti non verranno nemmeno candidati e perderanno i loro succulenti scranni. Quindi quale migliore soluzione per assicurarsi altri 15 mesi di stipendio garantito.

Nel frattempo il paese reale sta crollando a picco, l’economia è inchiodata, ristoranti e bar sono aperti ma vuoti con bollette triplicate, costi fissi che galoppano e incassi ridotti all’osso.
Questa è la situazione nella quale la politica italiana ha gettato il nostro comparto e il paese intero.
Dovrebbero avere tutti un minimo di dignità nell’ammettere il loro fallimento invece di nascondersi dietro all’emergenza sanitaria e al Pnrr.
Siamo difronte al livello più basso della politica repubblicana.

Paolo Bianchini
Presidente Mio, Movimento Imprese Ospitalità

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