QUANTO VALGONO LE NOSTRE CASE? SECONDO ISTAT SIAMO IN DISCESA

Quanto valgono le nostre case? Non sono molto entusiasmanti le notizie che ci dà l’Istat, secondo l’ultimo suo report del 19 luglio scorso sulla ricchezza non finanziaria in Italia. Il report si concentra sul periodo 2005-2019, ma per il settore immobiliare è interessante osservare i dati degli ultimi anni.

Nel report sulla ricchezza non finanziaria in Italia, l’Istat  sottolinea una discesa dei prezzi del mercato immobiliare e quindi una riduzione del valore medio delle abitazioni (l’84% del settore) e delle unità non residenziali (11% del mercato). I prezzi in continua discesa sul mercato immobiliare inducono un ulteriore declino del valore dello stock della ricchezza reale, parzialmente compensata dall’incremento del valore degli altri beni di capitale fisso (+1,9%).

Per quanto riguarda invece il numero di nuove abitazioni che hanno ricevuto il permesso di costruzione nel comparto residenziale, secondo il report, nel primo trimestre di quest’anno si stima una crescita congiunturale del 6,3% e dell’11,1% per la superficie utile. Anche la superficie dei permessi relativi a fabbricati non residenziali è in netto rialzo rispetto al trimestre precedente (+20,1%). “Dopo tre trimestri di crescita congiunturale continua del comparto residenziale, nel primo trimestre 2021 il numero di abitazioni, al netto della stagionalità, raggiunge il livello massimo dalla fine del 2012”, commenta l’Istituto in una nota, sottolineando che anche la superficie del settore non residenziale registra un aumento “marcato”.

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