Il calco di un lupo immerso in una vasca idromassaggio ha vinto la 21ª edizione del Premio Cairo. L’opera è di Giulia Cenci, artista nata a Cortona nel 1988 che svolge la propria attività tra Amsterdam e Cortona, utilizzando spesso tra i protagonisti delle proprie opere perturbanti ibridazioni di uomo, animale e macchinario.
La scultura Untitled – realizzata mediante materiali di recupero associati alla tecnica del calco – “ha saputo rappresentare con potenza formale l’incontro tra esseri viventi e mutazioni tecnologiche, tra naturale e artificiale, tra identità e alterità”, ha sentenziato la giuria presieduta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente dell’omonima Fondazione di Torino, e composta da: Luca Massimo Barbero, direttore Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Giorgio Cini di Venezia; Mariolina Bassetti, Chairman Christie’s Italia; Gabriella Belli, Storica dell’arte già direttore Fondazione MUVE – Musei Civici di Venezia; Ilaria Bonacossa, direttrice del Museo nazionale dell’Arte Digitale di Milano; Lorenzo Giusti, direttore Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (Gamec) di Bergamo; Andrea Viliani, direttore del Museo delle Civiltà di Roma. Giulia Cenci si è aggiudicato un premio di 25mila euro e la sua opera “Untitled” entra a far parte della Collezione Premio Cairo.