🧩 Spiegazione sintetica del caso
Una ditta paga con un giorno di ritardo una rata del piano di dilazione con l’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
L’ufficio considera decaduto l’intero piano e riattiva la riscossione coattiva.
La legge (art. 19 DPR 602/73) consente invece la riammissione se la difficoltà è temporanea.
Obiettivo: dimostrare la buona fede e chiedere la riattivazione immediata del piano.
📨 Fac-simile dell’avviso
Oggetto: Decadenza dal piano di rateizzazione n. 547/2023
Gentile contribuente,
a seguito del mancato pagamento della rata scaduta il 15 giugno 2024, il Suo piano di dilazione è decaduto.
L’intero debito residuo di € 9 240,00 è ora esigibile in un’unica soluzione.
Cordiali saluti,
Agenzia delle Entrate-Riscossione – Ufficio Roma 4
1️⃣ Prompt operativo immediato
Analizza la comunicazione di decadenza e verifica la data effettiva di accredito del pagamento. Se il ritardo è inferiore a 5 giorni, l’atto può essere contestato. Allegalo all’IA per generare la PEC di riammissione e per valutare la risposta più opportuna.
2️⃣ Cosa fare subito
Prompt 1 – Confronta la data di versamento con quella di scadenza della rata nel piano.
Prompt 2 – Controlla se l’importo è stato effettivamente addebitato alla banca entro 24 ore.
Prompt 3 – Redigi una PEC di richiesta riammissione motivata (art. 19 DPR 602/73) allegando la ricevuta di pagamento.
Prompt 4 – Chiedi all’IA di verificare se esistono precedenti proroghe concesse dallo stesso ufficio.
3️⃣ Documenti da allegare
- Piano di rateizzazione approvato
- Ricevuta RAV o F24 della rata contestata
- Estratto conto bancario (accredito data pagamento)
- Documento d’identità
Recupero: portale Ader → “Rateizzazioni attive”; home banking → “Pagamenti effettuati”.
4️⃣ Cosa aspettarsi
L’ufficio può accogliere la riammissione entro 30 giorni.
In caso di rigetto o silenzio, la riscossione riparte e possono essere avviate procedure esecutive.
5️⃣ Se non rispondono o la risposta è incompleta
Prompt 5 – Dopo 30 giorni genera un “sollecito PEC per silenzio-amministrativo”.
Istruzioni operative:
1. Invia la PEC allo stesso indirizzo usato per la richiesta.
2. Oggetto: “Sollecito per mancato riscontro a PEC del [DATA] – istanza riammissione rateizzazione”.
3. Testo: “Trascorsi 30 giorni senza riscontro alla mia precedente istanza del [DATA], si invita l’Ufficio a rispondere ai sensi degli artt. 2 e 3 L. 241/1990 e art. 6 L. 212/2000.”
4. Allegare la prima PEC, il piano e le ricevute.
Se il silenzio continua, ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale entro 60 giorni.
6️⃣ Come usare l’IA
Prompt 6 – Confronta importi e scadenze nel piano.
Prompt 7 – Genera PEC di riammissione completa di riferimenti legali.
Prompt 8 – Crea cronologia sintetica dei pagamenti da allegare.
7️⃣ Rischi ed esiti
- Decadenza definitiva del piano → riscossione immediata.
- Riammissione accolta → continuità del piano senza penali.
8️⃣ Suggerimento Premium finale
Anche un giorno non cancella un diritto: la PEC tempestiva dimostra buona fede e può salvare anni di rateizzazione.